Studio Dott. Giuseppe Vitale - Consulenza del Lavoro
  • Home
    • Perchè affidarsi ad un consulente del lavoro
  • Servizi alle imprese
    • Consulenza del Lavoro
    • Amministrazione del Personale
  • Colf e Badanti
    • Costo collaboratore domestico
    • Documenti necessari per l'assunzione
    • Rischi e Sanzioni nell'impiego di "lavoro nero"
    • Vademecum Colf e Badanti
  • Servizi al cittadino
  • Sicurezza e Formazione
  • Apprendistato professionalizzante
  • Novità ed Approfondimenti
  • Modulistica e Link utili
  • Area riservata aziende
  • Foglio presenze online
  • Contatti

Agevolazioni fiscali nel rapporto di lavoro domestico

31/5/2012

 
Immagine
Essendo periodo di dichiarazioni dei redditi, riporto una breve sintesi delle agevolazioni fiscali previste per il datore di lavoro domestico.
Chi ha alle proprie dipendenze una colf o una badante, può dedurre dal proprio reddito complessivo i contributi a suo carico versati all'INPS fino all'importo massimo annuo di € 1.549,37. Il beneficio si traduce in una riduzione dell'imposta dovuta in sede di dichiarazione dei redditi del datore di lavoro, tanto maggiore quanto più elevata è l'aliquota IRPEF marginale (al massimo il 43% di € 1.549,37 oltre al vantaggio sulle addizionali regionale e comunale).
Poichè si applica il criterio di cassa si devono considerare soltanto gli importi pagati nell'anno fiscale: solitamente si sommano i contributi dell'ultimo trimestre dell'anno precedente ed i primi tre dell'anno oggetto di dichiarazione.
In aggiunta alla deduzione descritta è riconosciuta una specifica detrazione del 19% delle spese sostenute per badanti. L'agevolazione si applica alle spese, per un importo fino a € 2.100,00, sostenute per gli addetti all'assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se il reddito complessivo annuo di chi sostiene l'onere non supera € 40.000,00. La detrazione, che determina una riduzione massima dell'IRPEF dovuta di € 399,00 (il 19% di € 2.100,00), deve essere fatta valere in sede di dichiarazione dei redditi. Le spese sostenute devono essere documentate mediante i prospetti paga o altre quietanze in forma libera che attestino l'onere sostenuto.


Comments are closed.
    Note Legali
    Informativa sulla Privacy
    Lasciando un commento si dichiara espressamente di aver letto ed accettato l'informativa sulla privacy

    RSS Feed

Powered by Create your own unique website with customizable templates.